10 consigli per comunicare con le persone affette da demenza

Comunicare con le persone affette da demenza può essere molto impegnativo, in quanto le loro capacità linguistiche e cognitive variano a seconda della gravità e possono continuare a peggiorare con il progredire della malattia. Tuttavia, è di grande importanza mantenere scambi empatici e rispettosi. Questo perché un'interazione empatica e attenta promuove la qualità di vita di tutte le persone coinvolte nel processo di assistenza e quindi garantisce anche una maggiore disponibilità a collaborare da parte della persona bisognosa di cure.

Con alcuni consigli e tecniche mirate, la comunicazione con le persone affette da demenza può essere notevolmente migliorata e si può mantenere un legame prezioso. Di seguito sono riportati 11 consigli pratici che possono aiutarla a sostenere il processo di comunicazione e a rendere positiva l'interazione con la persona cara.

1. parli lentamente e chiaramente: parli con un ritmo calmo.

2. utilizzi frasi brevi e semplici per facilitare la comprensione.

3. stabilire un contatto visivo: Cerchi il contatto visivo e lo mantenga. Si rivolga all'altro all'altezza degli occhi!

4. sia paziente: lasci alla persona con demenza il tempo necessario per raccogliere i suoi pensieri e rispondere.

5. utilizzare la comunicazione non verbale: La postura, i gesti e le espressioni facciali sono elementi importanti della comunicazione. Presti attenzione al suo linguaggio corporeo e lo utilizzi per sostenere le sue parole. 

6. presti attenzione anche al linguaggio del corpo della sua controparte. Messaggi importanti su come si sente possono emergere dalle espressioni facciali e dai gesti. 

7. rimanga positivo e rispettoso: Comunichi con un atteggiamento amichevole e disponibile.

8. faccia domande semplici: Faccia domande una alla volta. Faccia una domanda alla volta e attenda la risposta prima di fare altre domande. Potrebbe essere meglio fare domande a cui si può rispondere "sì" o "no" per facilitare la comunicazione.

9. Rassicurazione verbale e non verbale: Utilizzi parole semplici per esprimere comprensione o accordo. Mostri apprezzamento con cenni, sorrisi o un tocco affettuoso. Esprima apprezzamento per ciò che è andato bene. Eviti di sottolineare i fallimenti o gli errori.

10. Dare spazio ai sentimenti: Presti attenzione a quali sentimenti ed emozioni risuonano nelle dichiarazioni e nelle reazioni della sua controparte.

Questi consigli possono aiutare a migliorare la comunicazione con le persone affette da demenza e a facilitare un'interazione solidale e rispettosa. È importante essere consapevoli che la comunicazione può essere molto individuale e dipende dall'umore del giorno e dal decorso della malattia. Anche con i suoi migliori sforzi, potrebbe non riuscire a raggiungere il risultato desiderato. Si renda sempre conto che non si tratta di un fallimento, ma solo di uno stato momentaneo nel suo percorso di apprendimento. 

Ecco cosa vorrei dirle a questo proposito

Ai caregiver familiari che si occupano quotidianamente dei loro cari affetti da demenza con dedizione e impegno, desidero esprimere il mio più profondo rispetto e apprezzamento. Sono loro che si prendono cura dei loro cari con instancabile pazienza e amorevole attenzione, pur affrontando le sfide della demenza. La loro dedizione, empatia e disponibilità a confrontarsi con le esigenze e i modelli di comunicazione delle persone affette da demenza meritano il massimo elogio. La prego di non dimenticare di prendersi cura anche di se stessa e di cercare sostegno per mantenere la propria forza e la propria salute. Sta facendo grandi cose e sta facendo una differenza significativa nella vita delle persone affidate alle sue cure.